Volpolo Bolgheri Rosso D.O.C. 2017 - Podere Sapaio
Volpolo Bolgheri Rosso D.O.C. 2017 - Podere Sapaio
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Podere Sapaio, tra le aziende di nuova generazione della zona di Bolgheri, è una di quelle più dinamiche e innovative. Il “Volpolo” nato nel 2003 come IGT, dal 2004 rientra nella Bolgheri Rosso DOC. Dopo aver compiuto la fermentazione alcolica in serbatoi di acciaio, e aver svolto anche la fermentazione malolattica in barriques, segue 14 mesi di affinamento sempre in barriques di primo passaggio e tonneaux di rovere francese. Tutto ciò rende armonica l’unione tra l’opulenza delle note fruttate e i numerosi sentori rilasciati dal rovere nuovo. Ancora il vino ha un tannino abbastanza marcato: sarà interessante poter vedere in che modo si affinerà con gli anni.
Podere Sapaio
L’azienda Podere Sapaio è stata fondata dall’attuale proprietario Massimo Piccin. Situata in Toscana, al confine tra Castagneto Carducci e Bibbona, può a oggi contare su un’estensione di circa 25 ettari vitati. L’azienda è condotta seguendo una filosofia che riunisce innovazione e sperimentazione. In vigna, le piante crescono su terreni di diversa tipologia, composti da sabbia, argilla e ciottoli, ma soprattutto vengono curate e allevate nel massimo rispetto di natura, ambiente ed ecosistema, per cui l’azienda è attualmente in conversione biologica e viene gestita al fine di ottenere la certificazione. Con oltre 100mila bottiglie prodotte annualmente, i due vini che al momento vengono realizzati sono curati dall’enologo Carlo Ferrini: entrambi tagli bordolesi, interpretano in maniera diversa ogni singola annata, differenziandosi per provenienza, selezione e grado di maturazione delle uve. I nomi “Volpolo” e “Sapaio” richiamano due antichi vitigni toscani, volpola e sapaia, e sono stati scelti per mettere in evidenza l’origine locale dei prodotti, a partire dal loro appellativo. La corona, invece, simbolo dell’azienda, vuole essere un omaggio alla nobiltà del vino e del territorio, pienamente rispettati nel lavoro svolto.
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