
Firestone Walker Double Jack Cl.35,5 - Firestone Walker (Lattina)
Conosciuta come una dei pionieri nello stile Imperial IPA, Double Jack ha lasciato il segno per la sua luppolatura estrema, nonostante il gusto bilanciato. Oggi torna in edizione limitata, per chi non l'aveva mai provata, ma soprattutto per chi non l'ha dimenticata. Luppoli utilizzati: Cascade, Centennial, Simcoe, Citra, Amarillo, Chinook. Colore ambrato, limpida, schiuma beige fine e persistente. Aromi di note maltate, balsamiche e resinose, intensi e molto complessi. Gusto con note maltate e luppolate, che ricalcano gli intensi aromi. Birra equilibrata e di una armonia eccezionale. Si abbina a carni rosse alla griglia e a crostate di frutta.
Firestone Walker
Firestone Walker Brewing Company, un nome che oggi è una garanzia. Ma che iniziò la propria storia nella maniera più semplice e innocente che si possa immaginare: con una semplice chiacchierata. Nello specifico tra due cognati, Adam Firestone e David Walker, intenti a discutere cosa dividesse una birra buona da una cattiva. Una domanda fatidica, che li portò per anni alla ricerca del meglio che la loro terra natale potesse offrire, la California. Delusi dal responso, decisero quindi di risolvere l'arcano da soli: e nel 1996 iniziarono a prodursi la loro birra. Il birrificio originale Firestone Walker si trovava in un capannone riconvertito, dove Adam e David diedero inizio ai propri lavori all'interno del vigneto di famiglia. Ma molti chilometri a sud della Napa Valley, tradizionale terra dei vini californiani, qui si puntò a creare birra nel più autentico spirito americano. Le sfide e i problemi inizialmente furono colossali, ma da una partenza così sottotono prese ben presto vita una delle birrerie più decorate al mondo. Oggi David, meglio conosciuto come "the Lion", il Leone, resta un instancabile sostenitore della birra artigianale. Ed è proprio lui la benzina, il cervello e il braccio che permette alla macchina di Firestone Walker di muoversi senza mai perdere un colpo. Adam è invece diventato "the Bear", cioè l'Orso: è infatti l'animale da fatico del birrificio, sempre in prima linea ovunque ci sia da sporcarsi le mani per portare avanti il prossimo progetto del marchio. Il tutto rispettando la vocazione del primo giorno, la sua missione e la reciproca promessa che Adam e David si fecero fin dal primo giorno: andare alla ricerca della birra perfetta.